Così parlò Bellavista

Il nuovo direttore del personale dell'AlfaSud è il milanese sig. Cazzaniga, che arriva a Napoli in un periodo di disoccupazione elevata. Nel suo nuovo contesto abitativo, Cazzaniga si trova a condividere lo stesso edificio con Bellavista, proprietario di un appartamento. Il film si concentra sugli amici del prof. Bellavista, offrendo uno sguardo approfondito sulla vita napoletana, dalla vivacità alla presenza della camorra. Emergono chiaramente i contrasti tra Cazzaniga, preciso e puntuale, e gli amici del professore, più inclini al caos e alla confusione. In particolare, si discute del suo desiderio di essere puntuale al lavoro nonostante il suo ruolo di direttore del personale. Il film presenta vari stereotipi sulla cultura napoletana, ma offre anche spunti di riflessione, come il confronto tra il prof. Bellavista e un camorrista che richiede il pizzo per il negozio della figlia del professore.