Mediterraneo

Le avventure, gli amori e i tormenti di otto militari dell'Esercito Italiano che nel giugno 1941 vengono inviati a sorvegliare un'isolotto greco nell'Egeo, dove rimangono fino all'inverno del 1943, dimenticando gli eventi bellici in corso. Uno dei otto non farà ritorno. Privato di ambizioni storiche, si tratta di una favola, un racconto di crescita, un apologo sull'amicizia maschile, sul desiderio di fuggire (dedicato "a tutti coloro che stanno cercando di scappare"), sulle difficoltà dell'essere adulti. Chiude una trilogia ideale sul viaggio e su una generazione, quella del regista, composta da Marrakech Express e Turné. Un piacevole gioco di squadra tra gli attori e una coinvolgente miscela di comico e patetico, con numerosi stereotipi e qualche affettazione maliziosa. Girato sull'isola di Kastellorizo (Megisti in greco). Vincitore dell'Oscar per il miglior film straniero.